Il terminal 5 dell’aeroporto internazionale di Los Angeles chiude e si rifà il look, in vista delle Olimpiadi del 2028, uno dei grandi eventi che saranno ospitati dagli Stati Uniti nei prossimi anni. Los Angeles World Airports (Lawa), l’autorità che detiene e opera il Los Angeles International Airport (Lax) e il Van Nuys Airport (Vny) della città di Los Angeles, ne ha annunciato la chiusura graduale, in vista di una demolizione completa che contribuirà a creare un terminal e un’esperienza aeroportuale completamente nuovi.
«Mentre compiamo questo importante passo verso la trasformazione di Lax, la chiusura del terminal 5 segna un momento cruciale nel nostro percorso per offrire un’esperienza aeroportuale di livello mondiale – ha dichiarato Doug Webster, chief airport operations and maintenance officer di Los Angeles World Airports – Il nostro obiettivo è ridurre al minimo i disagi durante questa transizione e stiamo lavorando a stretto contatto con le nostre compagnie aeree partner per garantire la continuità delle operazioni e un viaggio fluido per i nostri passeggeri».
Le compagnie aeree che operano nel terminal 5 saranno trasferite durante i lavori di costruzione; la chiusura completa del terminal sarà effettiva dal 28 ottobre. JetBlue ha trasferito le sue operazioni al terminal 1, Spirit si sposterà, il 22 ottobre, al terminal 2. American Airlines trasferirà le sue attività, il 28 ottobre, al terminal 4.
La ricostruzione del terminal 5 modernizzerà la struttura, ma non aggiungerà altri gate. Sarà presente un nuovo gate per gli autobus per il trasporto dei passeggeri tra i terminal e un percorso, dopo i controlli di sicurezza, per fornire ai passeggeri un collegamento con il terminal 4. Il budget non è ancora stato definito, ma si prevede che ammonterà a poco meno di 2 miliardi di dollari.
Il progetto del terminal 5 fa parte di un programma di ristrutturazione da 30 miliardi di dollari per l’aeroporto di Los Angeles. Una parte importante del progetto, ancora incompiuta, è un sistema di trasporto pubblicato automatizzato (people mover) lungo 3,7 chilometri e con sei fermate, per il trasporto dei passeggeri tra i terminal e verso il parcheggio, la metropolitana leggera e il nuovo centro di autonoleggio. Si prevede che il people mover entrerà in funzione il prossimo anno. Il terminal dovrebbe riaprire giusto in tempo per le Olimpiadi del 2028.





