La Grecia fissa la riapertura ai flussi turistici internazionali al prossimo 14 maggio. La notizia giunge dal ministro del turismo, Harry Theoharis, con un messaggio chiaro e deciso: “Siamo vicini all’uscita da questo tunnel buio, e riguardo al 2021, qui in Grecia, siamo più che ottimisti, siamo pronti! Pronti a condividere una nuova, meravigliosa sensazione di libertà”.
Saranno accolti in Grecia i visitatori vaccinati, o che presenteranno il risultato negativo di un test Covid o un certificato che attesti la raggiunta immunità dopo essere guariti dall’infezione: “Anche quest’anno, come nel 2020, verranno effettuati test a campione sui turisti in arrivo, con la differenza che potremo utilizzare quelli rapidi che consentiranno di iniziare la quarantena per i casi positivi, senza le 24 ore di attesa come nel 2020. Tutti i visitatori, una volta sul territorio greco, saranno tenuti a osservare le norme previste per i cittadini greci, a cominciare dall’utilizzo delle mascherine nei luoghi pubblici”.
Il ministro ha poi sottolineato come il governo greco abbia scelto di dare priorità alla vaccinazione dei “lavoratori del settori turistico, subito dopo aver messo in sicurezza le persone più fragili”.
La Grecia, “da sempre riconosciuta quale destinazione turistica leader del Sud Europa e del Mediterraneo, ha ora come obiettivo quello di accogliere i turisti nella massima sicurezza possibile, offrendo loro le incredibili bellezze della natura combinate a un’immensa eredità culturale e a quella gioia di vivere che solo i greci sanno trasmettere.
Ecco allora il nuovo slogan: All you want is Greece!“.
